sabato 28 novembre 2020

Come mantenere la giusta postura durante la corsa. Scritto da Daniela Frasca.

Curare la tecnica di corsa è molto importante perchè, oltre a correre più velocemente, contribuisce a ridurre il rischio di infortuni. Ci sono alcuni aspetti che non vanno trascurati, ma curati con particolare attenzione.
La posizione di ogni parte del corpo ha conseguenze dirette sull'equilibrio e quindi sulla tecnica di corsa.

Cominciamo analizzando la posizione del capo. Per una tecnica di corsa ottimale, è necessario mantenere lo sguardo proiettato in avanti, quindi mantenere il capo in modo da avere una visione frontale, che non sia nè troppo alta nè troppo bassa. Una posizione sbagliata crea, infatti, una tensione eccessiva dei muscoli del collo e un inutile spreco di energia.

mercoledì 25 novembre 2020

domenica 22 novembre 2020

venerdì 20 novembre 2020

Mulinu Becciu, ore 18:00 del 20/11/20. Lentissimo 6 km.

 Allenamento tra le vie Setzu e Binaghi di 6 km a ritmo lentissimo. Temperatura intorno ai 13°.

La frequenza vibrazionale degli alimenti (tratto da iconicon.it).

L’ing. francese Andrè Simoneton era un esperto in elettromagnetismo. Gravemente ammalato e senza speranza di guarigione, riacquistò la salute con il vegetarianismo e, negli anni ’30 e ’40, collaborò allo studio delle vibrazioni degli alimenti utilizzando i lavori di altri importanti ricercatori.
Ogni alimento, come ogni essere vivente, oltre ad avere un potere calorico (chimico-energetico) ha anche un potere elettromagnetico (vibrazionale). Servendosi di apparecchiature scientifiche, misurò la quantità di onde elettromagnetiche degli alimenti, classificandoli in base a queste.

Premessa

Riassumiamo brevemente la costituzione delle cellule e la definizione del rapporto acido/basico.
La cellula è l’elemento fondamentale di cui sono composti tutti i tessuti di un organismo, sia esso umano, animale o vegetale. È una singola unità di materiale vivente capace di autoriprodursi. Una cellula assomiglia ad un uovo e si compone di:
1. Nucleo (ad es. il tuorlo): è la parte centrale adibita alla riproduzione e all’accrescimento della cellula;
2. Citoplasma (ad es. l’albume): è l’elemento che consente alla cellula di contattare ed interagire con l’ambiente esterno; è infatti in grado di irritarsi, contrarsi, assorbire, espellere e respirare. Nel citoplasma si trovano corpuscoli di varia forma e volume che fanno parte del sistema vivente della cellula (ad es., i mitocondri).

Mulinu Becciu, ore 06:30 del 19/11/20. Lentissimo di 6 km.

 Allenamento lentissimo nelle vie Setzu e Binaghi di 6 km. Temperatura intorno ai 10°.

mercoledì 18 novembre 2020

Pro e contro della corsa. Tratto da "Cibo 360.it".

La corsa è uno sport affascinante, ma piuttosto pericoloso a causa dell'elevata probabilità di infortunio. Non a caso molti esperti sconsigliano la pratica della corsa perché convinti che l'uomo non sia adatto a questo gesto atletico così traumatico. Io ritengo che la si possa praticare in sicurezza solo valutando attentamente il rischio di infortuni, e che l'unico metodo davvero sicuro sia quello di affiancarla ad altri sport meno traumatici, ma altrettanto allenanti.

A. Vargiu a Palmas Suergiu il 09-08-14.
I PRO della corsa

Due sono i grandi vantaggi della corsa rispetto a nuoto e ciclismo: la praticità (tempo impiegato e risorse necessarie) e il consumo calorico.

Mulinu Becciu, ore 06:40 del 18/11/20. Lentissimo, lento con progressione finale.

Allenamento tra le vie Setzu e Binaghi di 8 km con una temperatura appena sotto i 10° e una umidità intorno al 90%. Partenza lentissima nel 1° km con incremento costante di velocità sino a chiudere con una discreta progressione. Totale 8 km in 41'35" a un andatura media di 5'11". Questo è il riepilogo degli 8 km: 1° km: 6'16"; 2° km: 5'41"; 3° km: 5'24": 4° km: 5'10"; 5° km: 5'02"; 6° km: 4'53"; 7° km: 4'32"; 8° km: 4'29". Frequenza cardiaca media 124 (75%) con frequenza massima 153 (93%). Calorie consumate 376 con % grassi bruciati pari al 26%. Cadenza media 92 (massimo 99).

martedì 17 novembre 2020

Corso di sopravvivenza alla dieta. Scritto dal Dr. Joaquin Lopez (prima parte).

La mole di informazioni che oggi abbiamo a disposizione sull’argomento nutrizione è veramente impressionante. Chiunque di noi si sia interessato all’argomento si è reso conto immediatamente che le diete ormai non si contano più, gli studi scientifici si sprecano ed ognuno, anche il meno titolato dei non titolati, ha da dire la sua su come si dovrebbe mangiare per mantenersi in salute, non di rado ricorrendo a complicate motivazioni biochimiche, ripetute a pappagallo perché sentite da chissà chi.

Mulinu Becciu, 17/11/20, ore 18:00. Lentissimo 6 km.

 Allenamento lentissimo tra le vie Setzu e Binaghi di 6 km per far girare un po' le gambe.

lunedì 16 novembre 2020

I carboidrati, croce, delizia, e riserva dell'atleta. Scritto dalla Dott.ssa Giovanna Ghiani.

Cominciamo col parlare della piccola scorta di carboidrati che ci portiamo dietro: il GLICOGENO. Un polisaccaride, cioè una collana molto intrecciata fatta di tante perline di glucosio, di cui abbiamo circa 500 g di scorta divisa tra fegato e muscoli. Questa scorta è in grado di fornirci circa 2000 Kcal di energia. Per intenderci, quando abbiamo le nostre riserve di glicogeno piene, siamo in grado di correre, in autonomia, per circa 30 Km alla nostra massima potenza aerobica, cioè consumando prevalentemente glucosio per alimentare il nostro lavoro muscolare. Infatti, tanto più è elevata l'intensità della mia corsa, tanto più elevato sarà il consumo di zuccheri. Il nostro organismo funziona per priorità semplici, 'La macchina perfetta' ne parleremo diffusamente durante queste amichevoli dissertazioni, e la ricostruzione delle scorte di glicogeno rappresenta una priorità nelle persone che pratichino una intensa attività fisica. E' per questo che i carboidrati non devono mai mancare sulla tavola degli sportivi, e devono essere tanto più abbondanti quanto più è elevata la nostra attività fisica. Diffidate di chi cerca di eliminare i carboidrati dalla vostra dieta.

domenica 15 novembre 2020

Guasila, 15/11/20 ore 09,00. Allenamento di 14 km in compagnia di Paolo e Corrado.

Allenamento a Guasila in compagnia di Paolo Porcu e Corrado Secci lungo il canale che conduce al paese di Selegas e ritorno. Temperatura intorno ai 12° con sole molto debole per via delle nuvole sparse. Ritrovo alle ore 09 con Paolo e Corrado per decidere dove fare l'allenamento quotidiano. Decidiamo di allenarci nello sterrato che costeggia il canale tra Guasila e Selegas su un percorso sostanzialmente pianeggiante e in perfette condizioni. Inizio ad attivare il crono dopo aver attraversato quasi tutto il paese di Guasila per portarci nel punto di partenza al fianco del canale. Iniziamo l'allenamento a passo lentissimo (6'20" nel primo km) per poi affrontare circa 12 km intorno a una media di 4'45' a km (tra 4'30" a 4'55") per poi chiudere il 14° km a passo lentissimo vicino a 6' a km. Totale 14 km cronometrati in 1:09'19" a una media di 4'56". Frequenza cardiaca 133 (81%) con 690 calorie (% grassi bruciati 22%). Cadenza media 92. 

Mulinu Becciu, ore 10,30 del 14/11/20. Lentissimo di 8 km.

 Allenamento lentissimo sotto un bellissimo sole tra le vie Setzu e Binaghi. 8 km rigeneranti a una media di poco sotto i 6' a km.

Guasila, 15/11/20. Immagini chiesa parrocchiale e dintorni (tratto da: Il drone sardo).

Digitare sul link qui sotto.

 https://www.facebook.com/watch/?v=868238303919698

venerdì 13 novembre 2020

Multivitaminici. Scritto dal Dott. Filippo Ongaro su "L'Accademia del Fitness".

Ancora oggi si discute se abbia senso o meno assumere un multivitaminico. Numerosi studi confermano come l’utilizzo regolare  di complessi vitaminici bilanciati abbia la capacità di prevenire numerose malattie. Uno studio recente dell’università di Harvard ha confermato che l’uso di multivitaminici riduce il rischio di sviluppare tumori del colon retto. Sono state studiate 43.641 donne parte del Nurse’s Health Study II  e si è osservato che le donne che avevano usato un multivitaminco per più tempo (oltre 20 anni) avevano un rischio del 20% ridotto di sviluppare un tumore del colon rispetto ai non utilizzatori (Br J Cancer 2014 Jan 7;110(1):249-55).

giovedì 12 novembre 2020

Mulinu Becciu, ore 10,15 del 12/11/20. Lento con progressione finale. 12 km in 59'13".

Allenamento nel circuito tra le vie Setzu e Binaghi di Mulinu Becciu. Bellissima mattinata con sole e assenza di vento. La partenza nei primi 2 km è molto tranquilla con andatura tra 5'52" e 5'26"mentre sino al 5° km giro di poco sopra i 5' a km. Dal 6° al 9° km mi tengo stabile intorno a 4'47" mentre dal 10° al 12° km vado in buona progressione (4'36"; 4'26" e 4'08"). Totale 12 km in 59'13" con una media a km di 4'56". Calorie consumate 588 con frequenza cardiaca media di 132 (80%) con frequenza massima di 153 (93%). Percentuali grassi consumati 22%. Cadenza media 91 (massima 96). 

mercoledì 11 novembre 2020

Mulinu Becciu - Su Planu, 11/11/20 ore 06:10. Lentissimo per 8 km.

Allenamento lentissimo tra le vie di Mulinu Becciu con conclusione a Su Planu proprio accanto a casa mia. Andatura lentissima intendo, per me, quella che supera i 6' a km con battiti sotto 125. 

Un bicchiere d'acqua. Scritto dal Dott. Pier Luigi Rossi.

Un bicchiere d'acqua!
Il viaggio dell’acqua dentro il nostro organismo.
Prendiamo un bicchiere di acqua, e mentre beviamo, chiudiamo gli occhi e pensiamo.
Questa acqua sta entrando dentro di me, è arrivata attraverso l’esofago nello stomaco. Si ferma, in piccola parte sta entrando dallo stomaco nel sangue. Il maggiore volume di acqua esce dalla cavità gastrica per entrare nell’intestino tenue e lo percorre tutto (4 metri) in alcune ore.

martedì 10 novembre 2020

Colle San Michele Cagliari. Ore 10:00. Corsa lenta con progressione finale. 10 km.

Oggi allenamento su sterrato nel Colle di San Michele su un percorso lungo appena 250 mt da fare a bastone. Si tratta di uno sterrato perfetto, con scarsa pendenza, da fare con andata e ritorno per 500 mt. In tutto, per fare 10 km, occorre farlo 20 volte. Partenza piuttosto lenta a 5'45" per poi assestarmi, dal secondo km al 7°, dai 5'28" ai 5'05". Gli ultimi 3 km li faccio con una discreta progressione (8° km a 4'53"; 9° a 4'31" e 10° a 4'08"). Totale 10 km in 50'59" a un km medio di 5'06". Frequenza media 128 (78%) con 479 kcal. % grassi bruciati 24% con cadenza media 90. 

lunedì 9 novembre 2020

La corsa: un modo per essere migliori e vivere bene. Scritto da Pietro Cristini su Running Italia.

Una frase significativa
"Scrivere è un tic" è il titolo di un libro di Francesco Piccolo, Edizioni Minimum Fax , da cui ho tratto la seguente frase:
"Ci deve essere qualcosa, qualsiasi altra cosa, che praticandola ogni giorno faccia sentire migliori. Qualcosa che ogni volta fa avanzare di un millimetro i pregi, e indietreggiare di un millimetro i difetti. Ecco, questa cosa bisognerebbe frequentarla con metodo."
Dopo averla letta e meditata mi sono chiesto: “Questa cosa, azione, pensiero, modo di essere potrebbe individuarsi nella pratica regolare della corsa?”

Mulinu Becciu - Su Planu, 09/11/20, ore 06:30. Lentissimo - lento di 8 km.

 Allenamento tra le vie di Mulinu Becciu di 8 km con partenza lentissima (6'20") per poi mantenere un andatura lenta intorno a 5'20". Totale 8 km in 44'51" a una media di 5'35" con frequenza cardiaca media di 122 e % grassi consumati 28%. Cadenza media 90 con calorie consumate 390.  

venerdì 6 novembre 2020

Mulinu Becciu - Su Planu, 06/11/20. Ore 06,48. Lentissimo, lento con progressione finale. 8 km in 41'38".

Partenza lentissima tra le vie Setzu e Binaghi con aumento di velocità graduale sino a terminare con gli ultimi due km in buona progressione tra le vie di Su Planu. Totale 8 km in 41'38" a una media di 5'13". Questi i tempi per km: 1° km: 6'03"; 2° km: 5'42"; 3° km: 5'29"; 4° km: 5'17"; 5° km: 5'05"; 6° km: 4'47"; 7° km: 4'36"; 8° km: 4'31". Frequenza cardiaca media 125 (76%), calorie consumate 381 con % grassi bruciati del 25%. Cadenza media 91 (massima 99).

lunedì 2 novembre 2020

Mulinu Becciu - Su Planu, 02/11/20, ore 11,00. 8km con passo lento e progressione finale (38'21").

Partenza con andatura lenta tra le non agevoli vie Setzu e Binaghi sotto un bellissimo sole alle 11 del mattino e finale proprio sotto casa mia. Tempo impiegato negli 8 km 38'21" a una media finale di 4'47". Questi i tempi per km: 1° km: 5'35"; 2° km: 5'03"; 3° km: 5'02"; 4° km: 4'48"; 5° km: 4'42"; 6° km: 4'23"; 7° km: 4'19"; 8° km: 4'22". Calorie: 375 con %  di grassi bruciati 21%. Frequenza cardiaca media 131 con cadenza media 92.  

Stile di corsa - Gli infortuni. Scritto da Samuele Graffiedi.

Abbiamo visto in questo articolo come per massimizzare l’efficienza della corsa dobbiamo lavorare su due fattori fondamentali:
  • Appoggiare con il piede più vicino possibile al corpo, cioè don’t overstride!
  •       Aumentare la frequenza a 180 passi al minuto.
Vediamo oggi come deve essere lo stile di corsa per minimizzare il sovraccarico articolare e tissutale, e quindi le probabilità di infortunarsi.

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domenica 1 novembre 2020

Mulinu Becciu, 31/10/20, ore 10,30. Lentissimo di 8 km senza crono.

 Allenamento tra le vie Setzu e Binaghi di 8 km circa. Andamento lentissimo senza uso di crono. Ottima giornata di sole con temperatura primaverile.

venerdì 30 ottobre 2020

Idee nuove per il colesterolo: genomica nutrizionale. Scritto dal Dott. Pier Luigi Rossi.

Scrivo alcune riflessioni sul rapporto tra la genomica nutrizionale e il valore elevato del colesterolo - LDL, detto "cattivo" per la sua azione favorente l'aterosclerosi. 
La genomica nutrizionale studia gli effetti che le molecole alimentari possono esercitare sul nostro patrimonio genico, sul nostro DNA.
Ritengo che una delle cause principali dell'eccesso di Colesterolo nel sangue sia data da una carenza di recettori proteici per la lipoproteina LDL, ubicati nella membrana cellulare delle cellule del corpo umano. Il recettore proteico per la lipoproteina LDL-Colesterolo viene prodotto per diretto intervento del DNA cellulare.Questi recettori sono le "porte" attraverso le quali il colesterolo entra all'interno delle nostre cellule per essere utilizzato per ottenere ormoni (testosterone, estrogeni, cortisolo,,,) e vitamina D. 

mercoledì 28 ottobre 2020

Mulinu Becciu (CA), 28/10/20, ore 06,30. Partenza lentissima con progressione finale (8 km a una media di 5'17").

Allenamento tra le vie Setzu e Binaghi. Partenza quasi a freddo con una temperatura di poco superiore ai 10° con alta umidità ( circa 85 %). Primo km con un po' di difficoltà a ingranare ma già con il 2° km sono riuscito a sbloccarmi e ad effettuare l'allenamento di 8 km. Tempo impiegato per l'allenamento: 42'24" a una media di 5'17". Questo il risultato degli 8 km per km: 1° km: 6'40"; 2° km: 5'45"; 3° km: 5'36"; 4° km: 5'24"; 5° km: 5'07"; 6° km: 4'48"; 7° km: 4'36"; 8° km: 4'19". Frequenza cardiaca media: 126 (76%) con calorie consumate 393. % grassi bruciati di cal.: 24%. Cadenza media 91.   

Allenamento in salita dal mezzofondo alla maratona (Scritto da Rondelli- Gigliotti- Ghidini).

Allenamento in salita dal mezzofondo alla maratona
LE SALITE NEL MEZZOFONDO PROLUNGATO di Giorgio Rondelli
Volendo subito entrare nei dettagli si possono suddividere in quattro grandi categorie: le salite brevi, medie e lunghe e le cronoscalate.
LE SALITE BREVI. A questa categoria appartengono le salite comprese fra i 50 ed i 100 metri con pendenze abbastanza accentuate anche intorno al 10/12%%. La durata dello sforzo è compresa fra i 10 ed i 20 secondi. Un esempio di seduta possono essere 2 serie di 10 x 80 metri con recuperi di 1 minuto e di 3 minuti, con una prova veloce terminale sul piano compresa fra 1000 e 2000 metri.

Consigli sullo stretching.

A cura di Sebastiano Sessa - Personal trainer (Tratto da "My-Personaltrainer.it").
Lo stretching è nato in Usa negli anni '70, sostanzialmente come insieme di esercizi cinesiterapici di rieducazione motoria, utili nei periodi di recupero funzionale.
La diffusione della cultura dello stretching è oggi di tali dimensioni che non esiste programma di allenamento sportivo delle varie specialità che non contempli tali esercizi; difatti nello sport lo stretching assume un importanza fondamentale.

lunedì 26 ottobre 2020

Mulinu Becciu, 26/10/20, ore 06:30. Allenamento rigenerante di 8 km (lentissimo-lento).

Allenamento rigenerante di 8 km (lentissimo-lento) nelle vie Setzu e Binaghi. 

Consumare frutta e verdura aiuta a smettere di fumare. Scritto da Giusy Ocello su Ambiente Bio.

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Smettere di fumare aiutandoci con l’alimentazione si può. Ecco i risultati di uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Buffalo che sottolinea come il consumo di frutta e verdura possa aiutare nel percorso di disintossicazione dalle sigarette.
Sembra pazzesco: il mercato mondiale, per anni, ha studiato una miriade di soluzioni per aiutare le persone a smettere di fumare. Cerotti alla nicotina, persino l’ultimissima sigaretta elettronica. Eppure la soluzione era lì, a portata di mano, anzi, a portata di piatto!

Il corretto movimento delle braccia durante la corsa. Scritto da Daniela Frasca.

Come abbiamo avuto modo di ribadire più volte, ogni parte del corpo riveste un ruolo importante durante la corsa. In questo articolo vogliamo parlare delle braccia.
Erroneamente, si potrebbe pensare che gli arti superiori non alterino in alcun modo la corsa durante l'esecuzione. Ebbene, non è così!
In ogni tipologia di corsa, che si tratti di velocità, mezzofondo o fondo, il movimento delle braccia è importante ai fini della prestazione.
Il movimento delle braccia durante la corsa avviene involontariamente. La meccanica del corpo umana determina il movimento sincrono del braccio destro con la gamba sinistra e del braccio sinistro con la gamba destra. Grazie a questi movimenti sincroni, lo squilibrio del corpo è ridotto al minimo e l'apparato muscolare può correggerlo in maniera più efficace e con un minore consumo energetico.

domenica 25 ottobre 2020

Mulinu Becciu (CA), 25/10/20, ore 05:30. Medio di 10 km.

Allenamento mattutino presto (05,30), approfittando del cambio di orario, tra le strade deserte di Mulinu Becciu, nell'isolato tra le vie Giotto, Carpaccio e Deliperi. La temperatura è perfetta, intorno a 17° con umidità accettabile. Il giro è lungo circa 1.040 mt e lo percorro in senso orario. Circa 15 minuti di riscaldamento per poi iniziare l'allenamento dalla via Giotto. L'idea è quella di fare un'allenamento a buon livello, un giorno dopo il progressivo di 10 km corso tra le strade di via Setzu e Binaghi. Non mi pongo una distanza prefissata, ma  l'obiettivo è quello di cercare di migliorare gradualmente l'andatura, da un km all'altro, sino a un massimo di 10 km. 

Questo il risultato per km. 1° km: 5'03"7; 2° km: 4'52"5; 3° km: 4'50"3; 4° km: 4'44"4; 5° km: 4'39"4; 6° km: 4'26"1; 7° km: 4'14"4; 8° km: 4'09"4; 9° km: 4'05"6; 10° km: 3'46"9. 

Totale 10 km in 44'59"3 a una media di 4'29"3. Frequenza cardiaca media 138 (84 %) con massima 158 (98%). Calorie consumate 476 con % di grassi bruciati 18%. Cadenza media 93. 


sabato 24 ottobre 2020

Mulinu Becciu (CA), 24/10/20 ore 10.40. Progressione di 10 km.

Allenamento nel percorso a me familiare tra le vie Setzu e Binaghi lungo poco più di 1 km. In effetti tale percorso non è molto agevole in quanto le due strade sono lunghe circa 250 mt ed entrambe hanno una leggera pendenza tra il 2 ed il 4%. Ciò che rende piacevole correre in queste due strade è il fatto che non siano per niente trafficate da macchine, sono larghissime e ci sia molto verde attorno (tra l'altro si trovano a 350 mt da casa mia). E' presente un bellissimo sole e la temperatura si attesta intorno ai 22°. L'inizio è piuttosto lento, in quanto parto quasi senza riscaldarmi, però sono sufficienti appena 2 km per entrare nel vivo dell'allenamento. Tempo impiegato per i 10 km: 49'13" con una media a km di 4'55". Questo il riepilogo per km: 1° km: 5'43"0 a 108 bpm (battiti per minuto); 2° km: 5'29"2 a 121 bpm; 3° km: 5'17"5 a 123 bpm; 4° km: 5'00"6 a 130 bpm; 5° km: 4'50"8 a 134 bpm; 6° km: 4'46"6 a 137 bpm; 7° km: 4'39"2 a 140 bpm; 8° km: 4'35"6 a 144 bpm; 9° km: 4'29"8 a 146 bpm; 10° km: 4'19"6 a 149 bpm. Media bpm 132 pari all'80% del massimale, stabilito in 165 (min. 97 max 154). Media passi per minuto 91 (cadenza media), calorie consumate 487. By Polar 430.

Perché camminare (e correre) scalzi fa bene? Prima parte. Tratto da "Evolutamente".

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Dovremmo essere tutti d’accordo sul fatto che l’uomo si è evoluto nel proprio ambiente naturale senza l’aiuto delle calzature (l’Homo abilis ha fatto la sua comparsa circa 2 milioni di anni fa). Queste furono introdotte in modo regolare durante il Rinascimento, quando tutte le classi sociali cominciarono ad utilizzarle, partendo da un’errata interpretazione dei meccanismi infettivi. Nonostante siano passati ormai molti anni da quando la teoria di Koch ha smentito queste supposizioni, la scarpa si è ormai radicata nelle abitudini sociali e, i falsi miti legati ai vantaggi da essa offerti, sono rimasti nell’immaginario collettivo, in quanto è evidente che la biomeccanica del movimento si è modellata in natura senza tenere conto di alcuna interfaccia interposta tra i nostri piedi e il terreno.

14 cibi che favoriscono l'invecchiamento. Scritto Da Marta Albè.

Ciò che mangiamo influenza il nostro aspetto esteriore, a partire dalla pelle. Lo afferma Ariel Ostad, membro dell'American Academy of Dermatology. Un'alimentazione inadeguata mantenuta a livello abituale può contribuire a favorire e ad accelerare i processi di invecchiamento della pelle e dei denti nel corso del tempo.  
Ecco 14 cibi da consumare con moderazione per apparire sempre giovani, secondo la lista riportata da Health Magazine.

Mulinu Becciu (CA), 23/10/20, ore 06.25. Lentissimo lungo le varie vie di Mulinu Becciu.

 Allenamento di 8 km a passo lentissimo per rigenerare la muscolatura tra le varie strade di Mulinu Becciu.

giovedì 22 ottobre 2020

Dimagrire? Le diete nel 90% dei casi perchè falliscono. Tratto da "Forum: Sentire di Coscienza".

Dott.ssa Pulerà Enrica.
Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non si è messo a dieta, e dopo aver seguito una dieta si è ritrovato a pesare come prima o addirittura un po’ di più di prima. 
Immagino che le mani alzate sono moltissimi, i regimi dietetici se rigidi e fai da te, non sono la risposata giusta per chi vuole perdere il grasso corporeo e si ha un effetto yo-yo (dimagrire e poi ringrassare). Vediamo adesso cosa significa dimagrire cioè perdere effettivi chili di grasso corporeo e non solo chili di bilancia, visto che quando una persona sale sulla bilancia il numero che vede impresso sopra non è solo grasso ma anche ossa, organi interni, acqua e tessuto muscolare, infatti in fisica la forza peso e data dalla massa per forza di gravità, cioè P = m x g dove g = 9,81 sulla terra, mentre sulla luna g = 1,67, quindi una persona con lo stesso peso sulla luna peserebbe molto di meno.

Come riprendere dopo un infortunio? Scritto da Roberto Albanesi.

Come riprendere dopo un infortunio? Sono moltissimi i runner che seguono il nostro sito che ci chiedono informazioni sulle giuste modalità di ripresa dell’attività fisica dopo un infortunio.
Poiché, purtroppo, molti pensano di riprendere quando ancora sono infortunati confondendo un generico miglioramento con la guarigione, consigliamo innanzitutto la lettura dell’articolo sul test di guarigione.

mercoledì 21 ottobre 2020

Mulinu Becciu (CA), 21/10/20. Ore 06:40. Test sui 5.000 mt in strada.

Riscaldamento di circa 20' vicino a casa per poi fare alcuni allunghi nel parco di via Brotzu da dove ha inizio l'allenamento di oggi. Il giro che ho deciso di fare è quello dell'isolato che racchiude le vie Brotzu, Della Francesca, Giotto, Deliperi, Beato Angelico e rientro nel parco di via Brotzu. Si tratta di un circuito di circa 1.300 mt per cui affronterò 4 volte il percorso con inizio e fine dentro il parco. Questi i parziali ottenuti per i 5.000 mt: 1° km: 4'16"9; 2° km: 4'17"2; 3° km: 4'10"5; 4° km: 4'10"6; 5° km: 3'53"7. Tempo impiegato: 20'50"8 con una media a km di 4'09"8. Frequenza cardiaca media 146 bpm con frequenza massima 159. Calorie consumate 250 con cadenza media 93. Defaticamento per 15' circa.

La supercompensazione. Scritto da Marco Monticelli.

L’allenamento fisico di qualsiasi genere, sia quello che miri di più a migliorare l’apparato muscolo-scheletrico sia quello che invece vuole migliorare l’apparato cardio-respiratorio, risulta essere uno stimolo stressante per il nostro organismo. Questo stress produce una risposta del nostro corpo che a sua volta induce ad un cambiamento, o meglio a un adattamento dell’organismo stesso. 
L’adattamento diventa quindi il prodotto del nostro prezioso allenamento. 
ESERCIZIO Þ RISPOSTA Þ ADATTAMENTO 
Lo stress diventa quindi indispensabile per migliorare la nostra prestazione fisica. 
Ma di quanto esercizio (stress) abbiamo bisogno per indurre dei miglioramenti? 

lunedì 19 ottobre 2020

Mulinu Becciu, 19/10/20. Ore 11,20. Allenamento lento di scarico di 6 km.

 Allenamento di scarico il giorno dopo aver fatto 11 km di semi-collinare a Guasila. Li ho fatti nel solito punto in cui mi alleno, ossia tra le vie Setzu e Binaghi. I 6 km li ho fatti in 32'49" ad un ritmo di 5'27" a km. Questi i risultati per km: 1 km: 6'08"; 2° km: 5'48"; 3° km: 5'31"; 4° km: 5'28"; 5° km: 4'59"; 6° km: 4'51". Frequenza media 126, calorie 318 e grassi bruciati 20%.

domenica 18 ottobre 2020

Guasila, 18/10/20. Ore 09:40, allenamento da Guasila a Segariu e viceversa. 11 km di semi-collinare a 4'40" di media.


La mia permanenza a Guasila in questo fine settimana mi ha permesso di effettuare uno dei più belli allenamenti mai fatto tra le campagne collinari guasilesi. Lo faccio totalmente fuori dal paese percorrendo la strada che da Guasila conduce a Serrenti sino al masso di Fraus per poi deviare a destra verso Segariu (arrivo a circa 1 km dal paese) e infine rientro in paese percorrendo una stradina alternativa. 

Decido di partire a metà mattina (09:40) per via della giornata freddina (12°) ma per fortuna c'è un bellissimo sole che mi farà compagnia per tutto il periodo. Qualche metro di riscaldamento nel cortile di casa e poi via, si parte. Il mio Polar mi informa che la casa nostra di Guasila si trova a 202 mt S.L.M. 

Il primo km è già sufficientemente buono  come andatura (5'04"2 con 127 bpm ossia la media dei battiti per minuto). Sostanzialmente sul falsopiano e su strada asfaltata. 

Già nel 2° km riesco a migliorare il ritmo (4'39"9 con 134 bpm) nonostante una leggera salita che mi porta in uno dei punti più alti del percorso (208 mt). Al km 1,8 termina la strada asfaltata e da li in poi effettuerò un giro, in senso orario, che sarà tutto sterrato e che terminerà quando nuovamente (al rientro) riprenderò la stessa strada asfaltata. 

Nel 3° km la sterrata è sostanzialmente in discesa sino a portarmi a una altitudine di 176 mt (4'23"0 con 137 bpm). 

Il 4° km è in costante salita per cui, pur tenendo un alto ritmo di battito cardiaco, l'andatura risulta piuttosto rallentata (4'53"3 con 144 bpm). 

A metà circa del 5° km mi trovo nel punto più alto del percorso (212 mt) proprio nel punto in cui si trova il masso di Fraus dedicato al compianto Giulio Angioni. Lascio la sterrata ampia che indirizza a Serrenti (verso ovest) per prendere a destra una stradina stretta e malconcia (verso nord) che mi conduce verso Segariu. Se prima potevo correre liberamente su uno sterrato quasi perfetto d'ora in poi dovrò affrontare per diversi km una strada molto irregolare e con un fondo sovente pietroso. Il 5° km è dato da una prima metà in costante salita ma con una seconda metà in favorevole discesa (4'40"3 con 144 bpm). 

Il 6° km è molto veloce in quanto lo percorro in costante discesa con punti in cui riesco a scendere anche abbondantemente sotto i 4' a km. Occorre prestare molta attenzione a dove poggiare i piedi e ciò mi costringe sovente a rallentare il ritmo (4'05"2 con 143 bpm). 

Anche il 7° km è sostanzialmente in discesa sino a toccare il punto più basso di tutto il percorso (148 mt) che coincide proprio con il punto più vicino al paese di Segariu proprio dove si attraversa per due volte il canale sotterraneo (4'25"5 con 143 bpm). D'ora in poi mi indirizzo verso Guasila e per circa 3 km ci sarà solo salita (per fortuna leggera e costante) sino a riportarmi ai 208 mt già transitati all'andata. 

8° km e 9° km verso sud-est con il sole di fronte, ormai la temperatura si è portata intorno ai 15° e il sole inizia a riscaldare piacevolmente (4'54"0 con 143 bpm e 4'56"9 con 150 bpm). 

Il 10° km è quello più impegnativo in quanto ormai la stanchezza inizia a farsi sentire e la costante salita e i battiti molto alti pesano tantissimo. Tra l'altro proprio quando abbandono la strada sterrata per riprendere quella asfaltata è prevista una breve ma dura salita che mi mette a dura prova (4'59"8 con 150 bpm). 

L'11° km è ormai quello finale. Si intravede una parte del paese e la strada, seppur con discreti falsipiani, è abbastanza veloce da percorrere. Decido di chiudere in bellezza per cui spingo quasi al massimo delle mie forze sino alla fine (4'13"2 con 154 bpm). Complessivamente ho percorso gli 11 km in 51'17" ad un ritmo medio di 4'40" e con una media di 143 bpm. Calorie consumate 595. 

Correre con il dolore: si o no? Scritto da Samuele Graffiedi.

Abbiamo visto nel primo articolo che se avete un dolore persistente, che rimane anche dopo la corsa, e che tende a peggiorare nei giorni o nelle settimane nonostante l’autotrattamento, allora è ovviamente meglio fermarsi e farsi vedere da un professionista.

Run PainPerò ci sono situazioni in cui può essere concesso correre con il dolore. Se state ritornando da un infortunio che vi ha tenuto fermi per più di 3 settimane, potrebbe succedere che alla ripresa ci sia ancora qualche dolore. Questo succede perché la corsa applica dei carichi molto elevati: ma sappiamo dalla fisiologia che il tessuto umano ha bisogno dell'applicazione controllata di un carico ottimale per ritornare forte come prima (pensiamo alla fratture che vengono caricate per stimolare il rafforzamento dell’osso e il suo ritorno alle caratteristiche precedenti: la stessa cosa succede con tutti gli altri tessuti.) Per cui anche la corsa fatta con certi criteri può essere vista come un carico controllato che serve a riportare il tessuto leso alla massima efficienza. Vediamo quali sono questi criteri.
Una precisazione: stiamo parlando di dolore durante la corsa. Significa dolore esclusivamente durante la corsa. Non durante il semplice cammino o a fare le scale. Se avete dolore camminando mettendo 75 chilogrammi sulla gamba, come potete pensate che possa andare meglio mettendocene più di 200?

sabato 17 ottobre 2020

Mulinu Becciu, 17/10/20, ore 11,44. Allenamento lento di 6 km.

Allenamento lento tra le vie Setzu e Binaghi di 6 km in 32'54" a una media di 5'28". 1° km: 5'54"; 2° km: 5'28"; 3° km: 5'28"; 4° km: 5'31"; 5° km: 5'22"; 6° km: 5'03". Frequenza media 125 (79%) con massima 146 (92%). Calorie consumate 311 con % grassi bruciati di calorie 21%. Cadenza media 90. Leggera stanchezza fisica.

venerdì 16 ottobre 2020

Mulinu Becciu, 16/10/20 ore 18,00. Lento km 6.

 Allenamento serale nelle vie Setzu e Binaghi di 6 km in 33'05" a una media di 5'31". Questi i tempi per km: 1° km 6'16"; 2°: 5'40"; 3°: 5'27"; 4°: 5'25"; 5°: 5'10"; 6°: 5'01". Frequenza media 123 (78%), calorie consumate 311 con % grassi 22%. Cadenza media 89. Temperatura 16°.

giovedì 15 ottobre 2020

Mulinu Becciu, 15/10/20 ore 11,00. Allenamento lentissimo, lento con progressione finale, totale 8 km.

Allenamento "a sensazione" nel circuito tra la via Setzu e Binaghi a Mulinu Becciu al sole ma con temperatura freddina per via del vento di maestrale (16°). Partenza molto lenta tra il 1° e 2° km (6'35" e 5'49"). Poi gradualmente ho aumentato l'andatura sino a trovarmi negli ultimi due km a spingere leggermente per chiudere un po' brillante (5'04" e 4'21"). Totale 8 km in 43'49" a una media di 5'27". Battito medio 123 (da 106 del 1° km a 144 dell'ultimo) e calorie consumate 410.

L'influenza degli alimenti sugli ormoni, tratto da "Ethic Sport Blog".

Quando si parla di alimentazione umana, il concetto di caloria è relativo, sebbene molto radicato.
Se l'organismo umano rispondesse in modo “matematico” alle calorie introdotte, accadrebbe che chi mangia tanto ingrasserebbe e chi mangia poco no. Ma è evidente che il corpo umano non funziona esattamente così, essendoci persone che non ingrassano, sebbene mangino più di altre che, pur ingrassando, mangiano meno. A cosa è dovuto tutto ciò?
La risposta è che gli individui hanno una diversa risposta metabolica all'assunzione dei nutrienti.

mercoledì 14 ottobre 2020

Mulinu Becciu (CA), ore 06,10 allenamento test sui 5.000 mt.

Breve riscaldamento di 2 km per poi affrontare un test sui 5.000 mt tra le vie Brotzu, Della Francesca, Giotto, Deliperi, Beato Angelico, Botticini, Carpacio, Deliperi, Brotzu. Temperatura 14° con umidità oltre l'80%. Ogni giro è lungo circa 1.200 mt e il percorso è sostanzialmente pianeggiante. Questi i tempi per km: 1° km: 4'34"4; 2° km: 4'13"5; 3° km: 4'11"2; 4° km: 4'05"6; 5° km: 4'00"8. Tempo impiegato 21'08" a una media di 4'14". Frequenza cardiaca da 131 a 151 battiti per una media di 144. Calorie consumate 247 con cadenza media di 92.

Tabella dei cibi alcalinizzanti e acidificanti.



PS. Qualora abbiate difficoltà a leggere il post vi consiglio di cliccare qui per scaricarvi la tabella.

Mangiare bene...vivere a lungo! Scritto dal Dott. Francesco Aversano.

Elenchiamo alcuni buoni consigli per vivere a lungo:
1. Evita l’obesità
È noto ormai da tempo che l’eccesso di grasso corporeo possa determinare gravi conseguenze alla salute come:
  • diabete
  • infarto
  • ipertensione
  • dislipidemie
  • ictus
  • arteriosclerosi
  • tumori, ecc.
Il sovrappeso o l’obesità è il risultato di un prolungato squilibrio nel bilancio energetico tra la quantità di calorie assunte e quelle consumate o dalla combinazione di entrambe.

martedì 13 ottobre 2020

Mulinu Becciu (CA), ore 06,44. Allenamento di 8 km da 6'40" a 4'40".

Allenamento a sensazione nel circuito a V tra le vie Setzu e Binaghi di 8 km. Partenza quasi a freddo molto lenta per poi aumentare gradualmente con l'andare dei km. Tempo impiegato negli 8 km: 43'28" a una medi di 5'27" a km. Questi i tempi per km: 1° km: 6'40"; 2°: 5'50"; 3°: 5'44"; 4°: 5'30"; 5°: 5'18"; 6°: 4'59"; 7°: 4'45"; 8°: 4'40". Frequenza media 123 (70%) e calorie consumate 409 (percentuale di grassi bruciati 22%). Cadenza media 91.

lunedì 12 ottobre 2020

Mulinu Becciu (CA), ore 10,15. Allenamento lentissimo-lento di 8 km.

 Allenamento tra le vie Setzu e Binaghi (a V) a passo lentissimo-lento. Ritmo di poco superiore a 6' a km per i primi 5 km per poi aumentate il ritmo negli ultimi 3 km. Totale 8 km.

sabato 10 ottobre 2020

Poetto (CA), 10/10/20. Ore 07.30, allenamento di gruppo sul lungomare di 8 km.

Oggi ci siamo ritrovati alle 07.30 a Marina Piccola per un allenamento di gruppo con i miei compagni della Cagliari Atletica Leggera. Leggero riscaldamento poco prima dell'allenamento in tutta solitudine, a ridosso della spiaggia a Marina Piccola, per poi iniziare, con tutto il resto del gruppo (circa una trentina di atleti), a correre. Già la partenza è abbastanza sostenuta, per le mie abitudini di allenamento di quest'ultimo periodo, però lo stato fisico è buono. Percorro i primi due km in solitudine quasi a unire il gruppo dei più forti con quello dei più tranquilli. Decido di fermarmi qualche secondo per esigenze fisiologiche improrogabili cosicché, quando mi riporto in strada, mi vedo passare l'amico Matteo che transita ad un ritmo abbastanza tranquillo. Mi unisco a lui e per tutto il resto della corsa restiamo affiancati parlando soprattutto di nutrizione. Il ritmo non è alto, in quanto riusciamo a dialogare senza quasi accorgerci di essere in allenamento, ma ogni tanto do' uno sguardo al crono e vedo che viaggiamo sotto i 5' a km. Niente male per il mio stato fisico. Anche Matteo è al rientro da un periodo di lungo riposo per cui i ritmi sono ottimali anche per lui. Giungiamo al 4° km e li' decidiamo di fare inversione di marcia per arrivare a chiudere gli otto km previsti. Salutiamo l'amico Giovanni, che nel frattempo ci aveva fatto compagnia per circa un km, e prendiamo la via del ritorno ripercorrendo il tragitto appena compiuto. Arriviamo a destinazione, senza spingere più di tanto, con gli 8 km percorsi in 38'51" a una media di 4'51" a km. Questi i tempi per km: 1 km: 4'55"; 2: 4'37"; 3°: 5'06" (in compagnia di Matteo); 4°: 5'02"; 5°: 4'53"; 6°: 4'50"; 7°: 4'43"; 8°: 4'38". Frequenza cardiaca media: 134 battiti (massima 148); calorie 410 con percentuali di grassi bruciati sulle calorie pari al 17%. Cadenza media 93.  

venerdì 9 ottobre 2020

Mulinu Becciu (CA), ore 06,20 del 09/10/20. Allenamento in progressione di 6 km.

 Allenamento tra le vie Setzu e Binaghi a Mulinu Becciu nel circuito a V di 1.070 mt. Partenza piuttosto lenta per via del brevissimo riscaldamento di qualche minuto però dopo il 2° km ho iniziato a trovare le giuste sensazioni per andare in progressione. Temperatura sui 17° e umidità intorno all'80%. Km 6 in 32'22" a una media di 5'23". Questi i parziali: 1° km: 6'35"; 2°: 5'51"; 3°: 5'33"; 4°: 5'02"; 5°: 4'41"; 6°: 4'35". Frequenza battiti da 117 a 153 (media 124), cadenza da 89 a 93 (media 91) e calorie consumate 305.

Diabete di tipo 2, le uova possono aiutare. Tratto da "La Stampa Salute".

Colesterolo e uova. Da sempre sono state accusate di far aumentare i livelli di lipoproteine, ma un nuovo studio suggerisce che non è così.
Foto: ©Photoxpress.com/dinostock
Inversione di marcia sul fronte uova. Non solo non avrebbero un impatto negativo sul colesterolo o sul diabete – come spesso si sostiene – ma potrebbero persino migliorare il nostro rapporto con il cibo. Secondo alcuni ricercatoti australiani, una dieta ricca di uova protratta per almeno tre mesi è infatti direttamente collegata a un miglior controllo dell’appetito e un maggior senso di sazietà.Dai risultati è emerso che consumare due uova al giorno per sei giorni su sette, potrebbe diventare una dieta sana per le persone affette per esempio da diabete di tipo 2.

giovedì 8 ottobre 2020

Mulinu Becciu, 08/10/20. Allenamento lento di 8 km con progressione finale.

Ore 10,30. Allenamento di 8 km nel circuito a V tra le vie Setzu e Binaghi. Partenza di poco sopra i 6' a km per poi assestarmi ad un ritmo tra 5'50 e 5'20" sino al 5° km. Poi buona progressione finale con gli ultimi due km sotto i 5' a km. Media degli 8 km 5'25". Temperatura intorno ai 22° con bel sole e leggero maestrale. 

mercoledì 7 ottobre 2020

Mulinu Becciu, 07/10/20. Allenamento lentissimo a Mulinu Becciu.

 Mulinu Becciu, ore 06:15. Allenamento tra le vie di Mulinu Becciu di 8 km con inizio a ritmo molto lento (6'50") per poi correre stabilmente intorno a 6 a km e chiudere gli ultimi km vicino ai 5'. Media degli 8 km 5'58". Come ripresa degli allenamenti per ora va bene così. 

martedì 6 ottobre 2020

L’importanza del passo costante. Scritto da Orlando Pizzolato (Gennaio 2012).

Il primo elemento che osservo quando ogni mattina seguo gli indici di borsa, è il trend. Per un trader che mette i soldi sul mercato e vuole che le proprie operazioni abbiano successo, è fondamentale seguire appunto la direzione del mercato. 
Per un podista, in modo particolare per chi si dedica alle lunghe distanze, la prima regola per conseguire un risultato positivo è mantenere un passo costante. 
Per entrambi è necessario disporre di punti di riferimento per seguire gli sviluppo; spesso è la sensibilità che nasce dalla pratica e dall’esperienza, in altri casi da strumenti specifici. 
Il primo utilizza indicatori che originano da formule matematiche, il secondo si serve del cronometro, e meglio ancora del cardiofrequenzimetro, tutto ciò per monitorare l’andamento. 

Uova a colazione: cosa pensano i nutrizionisti. Tratto da MSN Italia.

In Inghilterra e negli Stati Uniti la colazione salata a base di uova e affettati è la normalità soprattutto nel fine settimana quando si prepara il famoso brunch. Ma in Italia quasi nessuno preferisce le uova strapazzate al mattino al posto di latte e caffè.Ma la domanda che tutti ci poniamo è: mangiare le uova a colazione fa bene o no?

domenica 19 luglio 2020

Mulinu Becciu (CA), 19/07/20. Medio 6 km a 4'20" di media.

Partenza da casa alle 06:05 con una temperatura di 21° e una umidità dell'88%. Poco più di un km e mi trovo nel punto di partenza dell'allenamento dentro il parco in via Brotzu. Due allunghi da 100 mt e si parte. Stavolta farò un giro che racchiude due isolati, lungo poco più di 2 km (2.030 mt), percorrendo le seguenti vie: Brotzu, Della Francesca, Giotto, Deliperi, Carpaccio, Giotto, Deliperi, Brotzu. L'intenzione è di riuscire a correre almeno a 4'30" per cui imposto sin da subito un ritmo intorno a quella velocità. 1° km: 4'28" con qualche problema dovuto al poco riscaldamento ma poi finalmente riesco a distendermi bene. 2° km: 4'24" con due leggerissime salite presenti in via Giotto e sul finire di via Deliperi. Questi i restanti 4 km: 3° in 4'19"; 4° in 4'25"; 5° in 4'15"; 6° in 4'10". Tempo impiegato per i 6 km 26'03" con media 4'20" a km. Calorie 303 con frequenza cardiaca media 141 (89%) e massima 157. Cadenza 186 passi. By Polar M430.

Rinforzo glutei - FASE I. Scritto da Samuele Graffiedi.

Abbiamo visto in questo articolo l’importanza dei muscoli glutei per la stabilità del complesso femore-bacino durante la corsa, e come la mancanza di questa stabilità sia facile causa di infortunio. In questo articolo abbiamo invece visto dei semplici metodi per valutare anche da soli se abbiamo qualche problema di debolezza dei muscoli glutei.
Qui di seguito vedremo due esercizi fondamentali per il rinforzo del muscolo gluteo medio e degli altri extra-rotatori dell’anca. Come già visto negli articoli sopra citati, questi muscoli sono importanti in quanto nel momento in cui tutto il peso è su una gamba sola mantengono il bacino orizzontale ed evitano che il ginocchio cada verso l’interno (per questo si chiamano extra-rotatori: perché mantengono il ginocchio verso l’esterno). La scelta degli esercizi non è casuale: i ricercatori studiano tramite l’elettromiografia quanto vengono reclutati i vari muscoli durante una serie di esercizi, in modo da stilare una specie di “classifica” degli esercizi più mirati. (Per chi fosse interessato a uno degli articoli più recenti, cliccate qui). 

sabato 18 luglio 2020

Mulinu Becciu (CA), 18/07/20. Allenamento 8 km in progressione.

Partenza alle ore 06:30 nel percorso a V tra le vie Setzu e Binaghi. Temperatura appena sotto i 20° con una umidità sopra l'80%. Decido di attivare il crono sin da subito per cui i primi due km sono veramente blandi: 6'57" e 5'56". Solo dal 3° inizio un po a sbloccarmi (5'41") mente gli altri 5 li faccio in costante progressione: 4° 5'23"; 5° 5'10"; 6° 5'05"; 7° 4'51"; 8° 4'28". Totale 8 km in 43'38" a una media di 5'27". Frequenza cardiaca media: 121 con la frequenza massima all'ultimo km di 148. Calorie 403 e % grassi bruciati: 24%. Cadenza media 180. By Polar M430.

Esercizio Fisico per il benessere fisico, psicologico e sociale. Dr. Matteo Simone.

Molti sono intenzionati ad iniziare a praticare una forma di esercizio fisico per diversi motivi quali il dimagrire, il rispondere ad una richiesta di un medico, ecc., ma dall’intenzione al voler iniziare c’è tanta strada da fare, molti intenzionati non hanno ancora iniziato e non inizieranno mai seppur ne abbiano l’intenzione o la necessità.

venerdì 17 luglio 2020

Mulinu Becciu (CA), 17/07/20, allenamento 10 km lento (48'14" media 4'49").

Oggi allenamento semi-collinare a Mulinu Becciu di 10 km. Riscaldamento 10' e partenza alle ore 06:34. Queste le vie interessate per ogni giro da 1.670 mt: Setzu, Binaghi, Brotzu, Asquer, De Martis, Borromini, Asquer, Aresu. 6 giri pari a 10 km in 48'14" a una media di 4'49". Punto più alto in ogni giro 57,2 mt (inizio via Asquer) mentre il punto più basso a 35,5 mt (termine di via Asquer). Bpm 134 con max 146 e min 100. 520 kcal totali e cadenza media 182. Questi i risultati per km: 1° 5'00"; 2° 5'13"; 3° 4'43"; 4° 4'49"; 5° 4'46"; 6° 4'30"; 7° 4'53"; 8° 4'43"; 9° 4'50"; 10° 4'40". Percentuale grassi bruciati 17%. Temperatura 19° con umidità 80%. By Polar M430.

Poetto (CA), 16/07/20. Lentissimo 8 km.

Poetto (CA), ore 07:00. Oggi allenamento in compagnia di Silvia al Poetto. Andatura media 5'46" nel lungomare per 4 km di andata e ritorno. Tempo impiegato: 46'35" con bpm 117 e 408 kcal.

mercoledì 15 luglio 2020

Le piante medicinali: valide alleate dello sportivo contro il dolore. Scritto da Giovanni Occhionero.


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L’apparato locomotore è costituito da un complesso di organi che hanno la funzione di dare sostegno al corpo e di renderne possibili i movimenti. Esso è rappresentato da un sistema scheletrico, provvisto di articolazioni (diversamente conformate per le diverse esigenze funzionali) e mosso da muscoli. Gli elementi dell’apparato locomotore funzionano in modo coordinato, e consentono una vasta gamma di movimenti grazie ad un complesso sistema di leve in cui i muscoli producono la forza motrice, le articolazioni costituiscono i fulcri del movimento e le ossa formano i bracci delle leve su cui grava il peso dei vari segmenti corporei.

Mulinu Becciu (CA), 15/07/20. Lentissimo di 8 km.

Ore 06.25, allenamento nelle strade di via Setzu e Binaghi (giro a V) a ritmo lentissimo. 8 km in 47'50" ad un ritmo medio di 5'59" a km con battito medio di 118.

martedì 14 luglio 2020

Mulinu Becciu (CA), 14/07/20. Allenamento 6 km.

Allenamento fotocopia di quello già fatto il 10/07/20 a Mulinu Becciu nell'isolato tra le vie Brotzu, Della Francesca, Giotto, Deliperi, Beato Angelico. Alle ore 06:30 la temperatura è di 23° con una umidità dell'83%. Mi avvio a piccoli passi verso il punto di allenamento cercando di riscaldare il proprio corpo in modo tale da partire ad un ritmo già efficace. La partenza stavolta la effettuo all'interno del parco in via Brotzu cosi da terminare i 5 giri previsti proprio ad angolo tra le vie Deliperi e Brotzu. Inizio allenamento alle ore 06:45 senza avere alcun obiettivo ben preciso del ritmo da seguire ma con lo scopo di arrivare a 6 km. La brevità della distanza mi da molta serenità in quanto, seppure il clima non sia ideale, sarà sicuramente uno sforzo inferiore ai 30'. Questi i tempi realizzati: 1° km: 5'15"; 2°: 4'56"; 3°: 4'34"; 4°: 4'32"; 5°: 4'15"; 6°: 3'57" per un totale di 27'35" (il 10/07/20 impiegai 27'42"). Cadenza media 182 passi a km. Consumo calorie 300 kcal. Battito medio 138 con 120 al 1° km e 151 nell'ultimo. By Polar M430.