È un bilancio che fa venire i brividi quello fatto da un gruppo di ricercatori internazionale che ha valutato gli effetti dell’esposizione all’inquinamento in dieci città europee concentrandosi, in particolare, su due patologie in altrettante fasce sensibili della popolazione: l’asma nei bambini e le malattie cardiache negli anziani.
giovedì 30 aprile 2020
Città letali: asma e infarti, colpa del traffico. Scritto da Antonino Michienzi.
A Roma 5.700 bambini soffrono di asma perché vivono vicino a strade particolarmente trafficate e quindi ad alto tasso di inquinamento. A Barcellona sono addirittura 6.900, a Vienna e Bruxelles 2.800, a Stoccolma 1.700.
È un bilancio che fa venire i brividi quello fatto da un gruppo di ricercatori internazionale che ha valutato gli effetti dell’esposizione all’inquinamento in dieci città europee concentrandosi, in particolare, su due patologie in altrettante fasce sensibili della popolazione: l’asma nei bambini e le malattie cardiache negli anziani.
È un bilancio che fa venire i brividi quello fatto da un gruppo di ricercatori internazionale che ha valutato gli effetti dell’esposizione all’inquinamento in dieci città europee concentrandosi, in particolare, su due patologie in altrettante fasce sensibili della popolazione: l’asma nei bambini e le malattie cardiache negli anziani.
mercoledì 29 aprile 2020
Ossigeno: principale nutriente del corpo umano. Scritto dal Dott. Pier Luigi Rossi.
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Dott. Pier Luigi Rossi. |
Ciascuno di noi può mangiare ogni giorno 2-3 Kg di cibo, compie circa 20000 atti respiratori. Si muore di fame o di sete dopo 8-10 giorni, ma senza ossigeno si muore dopo alcuni minuti! Per "bruciare" un solo grammo di grasso corporeo occorrono 2 litri di ossigeno!
L'ossigeno è il principale nutriente del corpo umano.
Per conoscere la domanda personale di ossigeno a riposo si può eseguire questo calcolo: 3.5 ml x peso corporeo espresso in Kg x 1 minuto = millitri di ossigeno richiesto in un minuto, si moltiplica x 60 minuti = ml ossigeno in una ora, il valore ottenuto si moltiplica x 24 ore = ml ossigeno richiesto in 24 ore, questo volume espresso in ml va diviso x 1000 per ottenere il volume espresso in litri! In media deve venire un volume superiore a 300-350 litri / 24 ore.
L'ossigeno è il principale nutriente del corpo umano.
Per conoscere la domanda personale di ossigeno a riposo si può eseguire questo calcolo: 3.5 ml x peso corporeo espresso in Kg x 1 minuto = millitri di ossigeno richiesto in un minuto, si moltiplica x 60 minuti = ml ossigeno in una ora, il valore ottenuto si moltiplica x 24 ore = ml ossigeno richiesto in 24 ore, questo volume espresso in ml va diviso x 1000 per ottenere il volume espresso in litri! In media deve venire un volume superiore a 300-350 litri / 24 ore.
giovedì 23 aprile 2020
Stretching: una questione di FORZA. Scritto da Andrea Biasci su Project Invictus.
Cosa centra lo stretching con la forza muscolare? Scopriamo in questo articolo come questi due aspetti siano strettamente collegati e si influenzino a vicenda. Forza e flessibilità sono due lati di una stessa medaglia.
Normalmente quando pensiamo ad una retrazione muscolare, ad un muscolo accorciato, ci concentriamo sempre sulla componente tissutale, sul connettivo, sull’epimisio retratto.
Negli ultimi 10 anni sempre più studi hanno dimostrato che la FASCIA
svolge un ruolo fondamentale nell’accorciamento delle catene muscolari.
Negli ultimi 10 anni sempre più studi hanno dimostrato che la FASCIA
svolge un ruolo fondamentale nell’accorciamento delle catene muscolari.
mercoledì 22 aprile 2020
La nutrizione e la rigenerazione dei tessuti umani. Scritto da Gino Favola su "Ambiente Bio".
lunedì 20 aprile 2020
Perché le allergie e le intolleranze sono sempre più diffuse? Scritto dalla Dott.ssa Jessica Giusti.
Uno dei motivi risiede nel fatto che oggi la diagnosi è più precisa e precoce, rispetto ad un tempo. Ciò consente di identificare un maggior numero di allergie i cui disturbi un tempo venivano facilmente confusi con altri.
Una seconda spiegazione chiama in causa il nostro stile di vita e, in particolare, le abitudini alimentari. Infatti si ricorre ormai diffusamente ad additivi alimentari (coloranti, conservanti, esaltatori del gusto, aromi naturali ed artificiali) che sono tutti potenziali allergeni; sulle nostre tavole inoltre arriva una grande varietà di frutta e verdura proveniente da tutto il mondo, il cui consumo non è più limitato alle sole stagioni naturali, favorendo così il contatto con un numero sempre maggiore di sostanze potenzialmente allergizzanti.
Una seconda spiegazione chiama in causa il nostro stile di vita e, in particolare, le abitudini alimentari. Infatti si ricorre ormai diffusamente ad additivi alimentari (coloranti, conservanti, esaltatori del gusto, aromi naturali ed artificiali) che sono tutti potenziali allergeni; sulle nostre tavole inoltre arriva una grande varietà di frutta e verdura proveniente da tutto il mondo, il cui consumo non è più limitato alle sole stagioni naturali, favorendo così il contatto con un numero sempre maggiore di sostanze potenzialmente allergizzanti.
lunedì 13 aprile 2020
L'accumulo di grasso localizzato.
Scritto dal Dott. Luca Santarelli su NonSoloFitness (24-05-13).
Molte persone ai nostri giorni si iscrivono in palestra per veder scendere l'ago della bilancia, tuttavia, a volte, anche dopo aver ottenuto dei buoni risultati di perdita di peso, non sono ancora soddisfatte, perché guardandosi allo specchio notano alcune parti del loro corpo dove il grasso sembra proprio non voler andare via, insomma alcune parti dove la massa grassa sembra resistere di più nonostante i loro continui sforzi in palestra.
sabato 4 aprile 2020
7 semplici modi per combattere l'invecchiamento. Scritto da George Luis e pubblicato su "GreenMe".

Ebbene si, l'invecchiamento si può combattere. Non solo: si può essere energici e vitali anche dopo una cosiddetta "certa età". Troppo spesso le persone si arrendono troppo presto pensando che indebolirsi con l'invecchiamento sia la cosa più naturale del mondo. Niente di più falso!
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