domenica 23 giugno 2019

"Latte" vegetale fai da te. Tratto da "Ambiente Bio".

latte vegetale
Se pensiamo al costo del latte vegetariano, l’idea di farlo da soli con una minima spesa è davvero allettante oltre al fatto che saremo sicuri che non verranno aggiunte altre sostanze per la conservazione. Un ulteriore vantaggio del latte preparato in casa è dato dal fatto che si conserva in una bottiglia di vetro o comunque riciclando altre bottiglie di plastica che possiamo avere in casa, a fronte dei tanti bricchi di tetra pak o ulteriore spreco di plastica.
Qui di seguito troverete alcune tipologie di latte vegetariano da poter autoprodurre.

lunedì 10 giugno 2019

Come ripulire le tue arterie con un semplice frutto. Scritto da Lucia Berdini.

aterosclerosi
Il futuro della prevenzione delle malattie cardiovascolari non è da ricercare negli studi medici, più probabilmente sarà dietro casa tua, che cresce su un albero.
Il melograno può prevenire la progressione delle malattie alle arterie coronariche

domenica 9 giugno 2019

L'anemia dell'atleta. Scritto da Francesco Aversano.

L’ anemia dell’atleta è abbastanza frequente in chi pratica sport di fondo o chi si allena piuttosto intensamente, come podisti, ciclisti e in tutti gli sport di resistenza. 

Col termine anemia si intende la diminuzione dei globuli rossi e dell’emoglobina in essa presente che conferisce al sangue il colore rosso rubino.

Il compito dei globuli rossi è quello di trasportare l’ossigeno dai polmoni a tutto l’organismo e per far questo utilizza l’emoglobina. Quest’ultima, per legare a se l’ossigeno, ha bisogno del ferro che, se viene a mancare o a diminuire, crea problemi all’ossigenazione delle cellule del corpo e di conseguenza apporta meno ossigeno ai muscoli e meno ‘benzina’ hanno i muscoli per lavorare.

venerdì 7 giugno 2019

Longevi se fate attività fisica duramente. Scritto da Nicla Panciera su "La Stampa".

Chia Laguna (CA), 03-05-15.          Foto Bianca Figus.
Studio australiano: è l’esercizio intenso, quello che fa sudare e ansimare, a ridurre il rischio di morte prematura.
Muoversi fa bene. Fare anche solo il giro del quartiere è meglio che rimanere distesi sul divano. Ma quanto intensa deve essere l’attività fisica per trarre da essa il massimo beneficio? Camminare o correre: questo è il dilemma. Ad intervenire nel dibattito è questa volta un ampio studio australiano apparso sulla rivista Jama Internal Medicine che ha seguito per sei anni oltre 200 mila persone di età compresa tra i 45 e i 75 anni.