giovedì 15 settembre 2016

10 combinazioni alimentari che aiutano a migliorare la digestione. Tratto da "Ambiente Bio".

Uno degli aspetti fondamentali per uno stile di vita salutare è quello di massimizzare la capacità del vostro corpo di digerire nel modo migliore assimilare le sostanze nutritive. La combinazione dei cibi favorisce  una digestione ottimale permettendo al corpo di utilizzare i nutrienti nel modo corretto, attivando le reazioni biochimiche che promuovono la salute e il benessere , invece di creare infiammazioni , parete indebolita da malassorbimento intestinale , e in questo modo aprire una porta alle infezioni e alle malattie. 

Possiamo migliorare la digeribilità degli alimenti grazie anche a questi esempi di combinazioni alimentari:
  • Proteine ​​e verdure non amidacee
  • Grano e verdure non amidacee
  • Riso integrale con verdure saltate
  • Patata dolce e asparagi
  • Oli e verdure non amidacee 
  • Olio di oliva e olio di cocco sulle verdure a vapore
  • Non combiniamo la frutta, preferibile mangiarla da sola
  • Nei pasti a base di sole proteine e grassi cotti è bene aggiungere molta verdura cruda, per limitare i danni causati dalla putrefazione delle proteine
  • È bene limitare l’assunzione di birra e vino ai pasti prevalentemente proteici
  • Gli alimenti di natura opposta non si devono mangiare mescolati, come ad esempio il sale minerale con gli acidi e gli zuccheri
I carboidrati, ad esempio, richiedono un ambiente alcalino per digerire .Una digestione difficile può comportare dei problemi intestinali, creare delle allergie e delle intolleranze. Compromettere quindi il nostro benessere. La combinazione di proteine ​​e cereali o carboidrati creano una cattiva digestione , in questo caso la parte più difficile da digerire è rappresentata dai legumi. Mettere a bagno i fagioli, lenticchie , noci per una notte o almeno per qualche ora ,permette di renderli ancora più digeribili, anzi aggiungendo un mezzo cucchiaio di bicarbonato nella cottura ne potenziamo la digeribilità.
Le patate non devono essere mangiate mescolate con i cereali come il frumento/grano, il mais, il riso, l’orzo, l’avena, il miglio, ecc., perché la fecola di patate e l’amido dei cereali generalmente non si digeriscono contemporaneamente, cosicché quello che è stato elaborato per primo deve attendere la digestione dell’altro per essere assorbito, ciò significa che nell’attesa entra in fermentazione malsana. Per la stessa ragione, non si deve mangiare pane con le patate. anche per il latte e le uova vale la stessa cosa, cioè queste non devono venire mai mescolate o mangiate contemporaneamente, poiché uno di questi alimenti, venendo digerito prima dell’altro, entrerà in decomposizione.
Gli alimenti di natura opposta non si devono mangiare mescolati, come il sale minerale con gli acidi e gli zuccheri. Così, la verdura che contiene in gran parte sali minerali, non deve essere mangiata con la frutta che contiene acidi e zuccheri, se vogliamo evitare le facili e dannose fermentazioni. 
Gli alimenti che si combinano meglio sono:


Frutta secca o miele frutta fresca o dolce
Formaggio e uova, per chi le mangia, 2 o max 3 volte alla settimana, al mattino, al tegamino e/o la coque, cioe’ con il rosso NON cotto.   cereali, fecole e legumi
Cereali biologici, grano, mais, riso, avena, ecc., molto meglio i chicchi e le farine biologiche ed integraliverdure, radici o frutta dolce
Alimenti ricchi di fecola o tuberi farinaceiverdure e succo d’uva
Legumi (da 2 a 3 volte alla settimana)verdure, pomodori, melanzane, insalate, zucca
Pane biologico integrale, formaggio, tuorlo d’uovo frutta fresca, dolce in composta
Verdure, radici e pomodorioli, frutta oleosa e uova
Frutta dolcetuorlo d’uovo e pane
Oli e frutta oleosapomodori, melanzane, insalata, zucca
Olio, verdura e radici     uova, patate, cereali o legumi secchi   
Banane e frutta farinosalatte, uova e frutta dolce
Ortaggi (lattuga, sedano, cicoria, ecc.)  cereali o patate
Insalata di foglie verdi, radici olio, cereali o patate
Noci o olivecereali e ortaggi
Formaggio, meglio fresco che molto fermentato, meglio il grana per chi li mangia.cereali, pane o patate
Piselli, lenticchie, fagioli, ceci ( da 2 a 3 volte alla settimana)ortaggi
Cereali biologici (grano, mais, riso, avena, ecc.)frutta secca dolce
Uova, per chi le mangia, 2 o max 3 volte alla settimana, al mattino, al tegamino e/o la coque, cioe’ con il rosso NON cotto.   tutta la classe di vegetali
Pane, molto meglio se biologico integralefrutta dolce, ortaggi, latte, miele, olio, uova
Le combinazioni invece che è meglio evitare sono:
Latte, formaggio e uova, per chi le mangia, 2 o max 3 volte alla settimana, al mattino, al tegamino e/o la coque, cioe’ con il rosso NON cotto.   miele, frutta fresca o secca
Cereali e legumi (questi ultimi, da 2 a 3 volte alla settimana)castagne o banane
Cereali, grano, (spaghetti, tagliatelle, ecc.), mais, riso, avena, ecc., molto meglio i chicchi e le farine biologiche ed integralipatate e tutti i tipi di pasta  
Cereali e alimenti ricchi di fecolafrutta acida
Frutta oleosa o oli frutta dolce e zuccheri
Vini e salecocomeri, anguria 
Limoni, altra frutta acida ed aceto, pomodori, castagne, banane,cerealialimenti ricchi di fecola e legumi
Latte vegetaleverdura cruda, ortaggi o frutta sugosa 
Uovaformaggio o latte vegetale
Frutta   ortaggi
Miele e zuccheroortaggi
Olive o noci miele, zucchero o frutta dolce
Il vino e la birra sono sostanze che aumentano l’acidità e quindi rallentano la digestione degli amidi, che necessitano di un ambiente alcalino. È bene quindi limitare l’assunzione di queste bevande ai pasti prevalentemente proteici. I grassi cotti, contenuti nei fritti, nelle carni grasse cotte, ma anche negli alimenti alla cui base c’è un soffritto, rallentano la digestione più di quelli crudi e quando associati a proteine ne determinano una lunga permanenza nell’intestino favorendone la putrefazione.Nei pasti a base di sole proteine e grassi cotti è bene aggiungere molta verdura cruda, per limitare i danni causati dalla putrefazione delle proteine. E’ bene ad esempio non assumere cipolle e ravanelli nello stesso pasto con sedano e lattuga, inoltre le carote, le barbabietole, il crescione non dovrebbe mai essere combinato con l’aceto. Generalmente la frutta è sconsigliato ingerirla con altri cibi, infatti se assunta da sola passa rapidamente nell’intestino. La frutta oleosa e la frutta dolce consumate in uno stesso pasto non sono digerite bene, e lo stesso frutta acida e frutta dolce non vanno associate, in quanto si creano fermentazioni. Il consiglio migliore per quanto riguarda la frutta è o consumarla da sola, oppure ad esempio la frutta acida si combina bene con la frutta oleosa. Mangiando prima l’acida ad esempio arance e noi. Mentre se vogliamo abbinar la frutta dolce possiamo associare con frutta amidacea, come castagne e banane. Ecco quindi quando facciamo delle macedonie, pensiamo alla combinazione più adatta.

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