mercoledì 2 novembre 2016

I benefici della spirulina e la rinite allergica. Scritto da Claudio Gallo.

In foto a spirulina prodotta da AlghItali.   Foto AlghItali.
(Introduzione tratta da Wikipedia)

La rinite allergica (indicata anche come raffreddore allergico o raffreddore da fieno) è una patologia infiammatoria acuta e ricorrente a carico della mucosa nasale secondaria a una reazione acquisita a un antigene esogeno (allergene).  La rinite allergica rappresenta l'affezione più comune a carico delle alte vie aeree e si ritiene che circa il 20% della popolazione sia affetta da questa patologia (di vario grado ed entità).[1]
Benché possa verificarsi a tutte le età, l'esordio è comune nel periodo puberale e comunque prima dei 20 anni.  Tipico della rinite allergica è il profilo evolutivo, con periodi di remissione e riacutizzazioni che tendono a seguire i cicli stagionali.  Con il passare degli anni sono possibili mutamenti per quanto riguarda la gravità dei disturbi (pattern in crescendo o in decrescendo) e il numero di sostanze alle quali si è allergici.
Fisiologicamente la mucosa respiratoria è esposta al contatto con molti antigeni presenti nell'aria inspirata; in questo contesto si realizza una reazione immunitaria con produzione di anticorpi che tuttavia non hanno un significato patologico.  Patologicamente, una eccessiva reattività del sistema immune o un deficit costitutivo o momentaneo può causare un'esuberante risposta del sistema immunitario con conseguenti:

 Vasodilatazione

 Aumento della permeabilità vascolare

 Ipersecrezione da parte delle ghiandole mucipare (in conseguenza all'eccesso di perfusione)

 Stimolazione delle terminazioni nervosa

 Cefalea

 Starnuti

 Anosmia (perdita olfatto temporanea)

 Congiuntivite e altre complicanze

Questi momenti patologici sono responsabili dell'ostruzione nasale, dell'idrorrea (sovrabbondanza di muco, naso che cola), del prurito, degli starnuti e possono innescare anche asma bronchiale. Si constata inoltre che  figli di un genitore allergico abbiano circa il 20% di possibilità di diventare a loro volta allergici e questa sale fino all'80% in caso di entrambi i genitori.[1]   Il profilo clinico patologico riflette la natura dell'allergene; questo significa che mentre la rinite allergica dovuta alla presenza di pollini ha un carattere stagionale, la forma dovuta alla presenza di forfora di animali domestici o agli escrementi dell'acaro Dermatophagoides pteronyssinus tende invece a essere perenne.   Il soggetto è in grado di riferire la relazione tra gli attacchi e le esposizione a fattori scatenati (pelo di animali domestici, periodi di remissione stagionale). Nel caso di cronicizzazione, l'ostruzione alla respirazione nasale può manifestarsi anche nei periodi intercritici.
Il primo presidio terapeutico è l'allontanamento degli allergeni, onde diminuire la frequenza delle fasi acute.  In queste ultime si rende necessario l'impiego locale di vasocostrittori (agonisti alfa adrenergici), antistaminici e corticosteroidi. Può essere associata una terapia sistemica a base di antistaminici e corticosteroidei.  I dati allergometrici possono essere usati per impostare una terapia desensibilizzante specifica basata su microdosi di allergene assunte per via sublinguale.
In questo contesto la SPIRULINA può essere un valido aiuto per chi soffre di Rinite Allergica.  Alcuni studi scientifici mirati a valutarne gli effetti su sintomi e cause di questa fastidiosa patologia indicano che:

 La SPIRULINA contiene dei peptidi che risultano molto promettenti per le loro proprietà
antiallergiche [2]

 La SPIRULINA è già molto usata insieme ad altri rimedi erboristici in paesi come la Turchia per il trattamento delle allergie [3]

 La SPIRULINA è in grado di lenire significativamente i sintomi da rinite allergica quali ostruzione nasale, starnuti, eccessiva produzione di muco e prurito [4]

 La SPIRULINA ha dimostrato un effetto positivo nell’immunizzazione delle mucose [5]

 Studi su cavie [6] e su pazienti [7] hanno mostrato come la SPIRULINA possa arrivare a prevenire l’insorgere della rinite allergica.

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI

[1] Albera e Rossi, Otorinolaringoiatria - II edizione, Torino, Edizioni Minerva Medica, 2008, ISBN 978- 88-7711-583-6.

[2] Vo et al., The role of peptides derived from Spirulina maxima in downregulation of FcεRI-mediated allergic responses.  Mol Nutr Food Res. 2014 Nov;58(11):2226-34.

[3] Sayin et al., Complementary therapies in allergic rhinitis. ISRN Allergy. 2013 Nov 13;2013:938751.

[4] Cingi et al., The effects of spirulina on allergic rhinitis. Eur Arch Otorhinolaryngol. 2008 Oct;265(10):1219-23.

 [5] Karkos et al., 'Complementary ENT': a systematic review of commonly used supplements’,  J Laryngol Otol. 2007 Aug;121(8):779-8

[6] Chen et a., [Experimental study of spirulina platensis in treating allergic rhinitis in rats]. Zhong Nan Da Xue Xue Bao Yi Xue Ban. 2005 Feb;30(1):96-8 [Article in Chinese]

[7] Mao et a., Effects of a Spirulina-based dietary supplement on cytokine production from allergic rhinitis patients. J Med Food. 2005 Spring;8(1):27-30.

1 commento:

  1. Buon pomeriggio,
    sono allergica agli acari della polvere e prendo il bisoprololo per la tachicardia, mi chiedo se se posso assumere la spirulina, grazie Mariarosaria Ianuario

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