venerdì 20 ottobre 2017

La carenza di calcio nell'alimentazione moderna. Scritto dal Dott. Walter Bottai in "Naturopataonline".

Nel corpo umano, possediamo circa 1 -1.5 kg di questo minerale. Il 99 % è fissato nelle ossa, ed il restate è nel sangue disponibile per le numerose funzioni biochimiche che dipendono dalla sua presenza. L’ eccesso di proteine animali, latte e latticini, cibi raffinati consumano il calcio, rendendoci più deboli e non solo.

I sintomi legati alla carenza di calcio.
I sintomi variano in base al grado di carenza del calcio. Sono colpite le ossa in casi gravi, con rachitismo e osteoporosi. Più frequenti, ma non per questo da trascurare, i sintomi a carico dell’ apparato neuro muscolare:  crampi, convulsioni, debolezza, aggressività, insonnia e aritmie.
Perchè la carenza di calcio ?
Curioso che in quest’era di benessere si possa avere una significativa incidenza sulla carenza di calcio. La causa prima di questa problematica risiede proprio nell’ alimentazione moderna.
I nemici del calcio:
Cibi acidi e raffinati
Eccesso di proteine animali: Carne e latticini
Eccesso di bevande acide
Il mito da sfatare ” bevi i latte che fa bene alle ossa”
I latticini sono ricchi di calcio, ma ancor più di proteine e sono alimenti ad effetto acidificante: non solo non apportano calcio, ma addirittura lo consumano. Non a caso le persone che più si nutrono di latte e latticini hanno tracce di osteoporosi maggiori di chi non ne fa uso. Tra poco ne illustreremo le  motivazioni
…e le verità da ricordare  “le bevande acide tolgono il cacio dalle ossa”
in Gran Bretagna, uno studio ha verificato che moltissimi adolescenti hanno le ossa da settantenni. Una breve indagine ha associato le cause comuni: eccesso di bevande a base di cola. Anche sulle bottiglie di siffatte bevande, come sui pacchetti di sigarette dovrebbero dircelo: ” Nuoce Gravemente alla Salute “
Il calcio: sistema tampone per l’ alimentazione acidificante
Per spiegare quanto appena affermato dobbiamo spendere qualche parole sull’ equilibrio acido-base. Semplificheremo al massimo, per approfondimenti rimando agli articoli suggeriti.
Il  nostro corpo è un sistema leggermente alcalino. L’ acidità non è un ambiente compatibile con la vita. Qualunque sostanza ingeriamo essa rientrerà in questo meccanismo. Il problema della nostra alimentazione del benessere, ricca di carne, latticini e cereali raffinati e povera in frutta verdure  e legumi, mette a dura prova la nostra stessa salute.
Ogni alimento acido, per essere compensato richiede 3- 4 parti di alimenti basici (rappresentati quasi esclusivamente da vegetali). Quindi l’ eccesso di acidi deve venir compensato. Il primo sistema tampone sono i bicarbonati di calcio. Progressivamente depauperiamo le riserve donateci alla nascita.
L’ eccesso di proteine causa acidosi che deve venire tamponata. Ecco uno dei motivi per cuiil latte e i latticini non sono alimenti utili per ricostituire le riserve di calcio. Senza contare che il calcio dei formaggi ha proporzioni con il fosforo tali da renderne una buona parte non utilizzabile.
Anche l’ eccesso di sale, ha effetto calcio antagonista: a livello renale infatti l’ eccesso di sale fa aumentare l’ escrezione del calcio.
Procedura fisiolgica analoga per i cereali raffinati: cibi acidi che non apportano nessuna vitamina, anzi le “bruciano” per poter essere utilizzati.
Per quanto riguarda le bevande acide che tanto vengono pubblicizzate da decenni, sono talmente acide da essere letteralmente corrosive. I minerali basici utilizzati per tamponare tale acidità di chi beve sempre tali bevande, sono cosi tanti da non essere rimpiazzabili neppure con integrazione nutrizionale.
Dr. Walter Bottai

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