sabato 20 gennaio 2018

I migliori farmaci sono già dentro di noi. Scritto da Raffaele Morelli.

Raffaele Morelli.
Abbiamo sottovalutato per troppo tempo l'intelligenza della natura e, conseguentemente, l'intelligenza degli organismi viventi. Le piante sono in grado, secondo le ultime ricerche, di avvisare quando arrivano dei parassiti infestanti sulle loro radici (proprio come fa il nostro sistema immunitario). Naturalmente queste capacità vengono trasmesse agli organismi viventi che le assumono. Per questo non si raccomanderà mai abbastanza di mangiare sempre più frutta e verdura.
Alcuni scienziati inglesi hanno dimostrato che l'organismo umano produce da solo e spontaneamente l'acido salicilico, che è un principio attivo dell'aspirina e che è un potente antinfiammatorio. L'acido salicilico nei vegetariani è prodotto in quantità maggiori, quasi le stesse dosi di quei pazienti che assumono l'aspirina frequentemente per i disturrbi della circolazione. Ma con un vantaggio: l'aspirina prodotta naturalmente dal corpo umano non ha gli stessi effetti collaterali del farmaco, come emorragie gastriche, ulcera o disturbi del sangue troppo fluidi. L'acido salicilico prodotto spontaneamente dai nostri tessuti, è immerso in un sistema di bioregolazione che ne evita gli effetti tossici. Questa è l'intelligenza biologica capace di riequilibrarci, senza offendere il nostro corpo...
Un tempo si pensava che il nostro organismo non fosse in grado di produrre da solo questa sostanza. Cosa inibisce la produzione di antinfiammatori naturali come l'aspirina? l'eccesso di grassi animali, l'alcol, stress e scarsa assunzione di alimenti biologici. Occorre tenere presente che combattere le infiammazioni del nostro corpo, significa tenere alla larga le malattie degenerative, cancro compreso. La natura ci regala piante che contengono i principi antinfiammatori più potenti. Si tratta di malva, tarassaco, ortica, gramigna, sambuco.

1 commento: