giovedì 8 novembre 2018

Acqua minerale! E sai cosa bevi? Scritto dal Dott. Pier Luigi Rossi.

Dott. Pier Luigi Rossi.
L' Italia e' in Europa la prima consumatrice di acque minerali! A testa in un anno consumiamo circa 200 litri di acqua minerale! Una famiglia italiana di quattro persone spende in media in un anno 320 euro circa, considerando un prezzo medio di 40 centesimi al litro. Un litro di acqua minerale costa a noi, quanto 1000 litri di acqua arrivata in casa propria con acquedotto comunale.
Per la commercializzazione delle acque minerali si utilizzano circa 6 miliardi di bottiglie di plastica (PET) derivate dal petrolio, 480 mila tonnellate con emissione in atmosfera di 624 mila tonnellate equivalenti di anidride carbonica!
Trasporti continui di acque minerali...contribuiscono all'inquinamento del traffico e dell'ambiente. In Italia sono attive 189 fonti e 304 marche di acque minerali in grado di generare un volume di oltre 2 miliardi di euro/anno, con un imbottigliamento di 12 miliardi di litri di acqua minerale. Benché' l'acqua potabile arrivi in tutte le case si sceglie l'acqua minerale, spesso senza neppure pensare al suo valore nutrizionale!

martedì 6 novembre 2018

Obesità. Scritto da Luciano Gianazza e pubblicato su "Medicinenon.it".

ristorante junkfoodL’obesità è un problema che affligge sempre più persone nel mondo occidentale, ma anche paesi che ne sembravano indenni ora si trovano a dovere fare i conti con esso, da quando lo stile di vita occidentale si è infiltrato nella loro cultura.
Le insegne luminose di famose catene di fast food compaiono a fianco di un tempio buddista in paesi la cui popolazione sta perdendo la sua millenaria forma fisica e bellezza. La globalizzazione implica anche la globale diffusione di ogni aberrazione.

domenica 4 novembre 2018

La poesia del corpo. Scritto da Filippo Ongaro.

filippo-ongaroCosa vedete quando guar­date il vostro corpo allo spec­chio? Quale impres­sione vi dà la vostra imma­gine riflessa? Di bel­lezza, armo­nia e gioia? Oppure di disprezzo, delu­sione e fru­stra­zione? Evi­tate di guar­darvi o accet­tate con gra­zia pregi e difetti di ciò che state osservando?
Spesso ci dimen­ti­chiamo che il corpo è la mani­fe­sta­zione tan­gi­bile e con­creta della nostra esi­stenza e che il rap­porto che abbiamo con esso deter­mina in larga misura la rela­zione che abbiamo con noi stessi e, in senso lato, con la vita e con gli altri. Avere un corpo in forma, voler rea­liz­zare un pro­prio con­cetto di bel­lezza non sono cer­ta­mente obbli­ghi ma oppor­tu­nità per crearsi una vita più com­pleta e appagante.