I 15 luoghi più belli del mondo secondo Lonely Planet. Scritto da Marta Albè.

Un giro del mondo attraverso le immagini dei luoghi più belli del nostro Pianeta. Ecco la proposta di Lonely Planet, che ha dedicato un libro fotografico - molto di più di una semplice guida illustrata - alle meraviglie della Terra. Il volume porta il titolo di Lonely Planet's Beautiful World.

Guasila, 08/12/25. Corsa tranquilla con mio fratello e Faris. 8 km in 45'14" a 5'39" a km.

Allenamento leggero di 8 km con mio fratello e il suo cane Faris nelle piacevoli colline guasilesi. Temperatura piacevole (22°) con tiepido sole e leggero vento da sud-ovest. Tempo impiegato 45'14" a una media quasi costante intorno a 5'30". F C Media 120 (max 136), cadenza di corsa media di 178 e lunghezza media passo di 0,98 mt.  

Mulinu Becciu, 06/12/25. 8 K semicollinare. 37'01" a 4'37" a km.

Allenamento molto simile a quello di una settimana fa con 8 km tra le vie Setzu e Binaghi su un percorso semicollinare lungo 1.080 mt da fare a bastone. Giornata di sole con temperatura ideale (17°) con un freddo vento da nord (20 km/h). Dislivello positivo di 95 mt con i primi due km favorevoli (-6 e -2 mt) mentre l'ultimo km decisamente duro (+14). Totale 37'01" con media a km di 4'37". Primo km a 4'55" e ultimo a 4'11" con leggerissima progressione tra i due. Calorie 491, F C Media di 133 (max 154), cadenza di corsa media di 176 e lunghezza media passo di 1,22 mt. 

Sapete cosa sono le “calorie negative”? E’ importantissimo conoscerle per dimagrire e mantenere la linea! Tratto da "Curiosity".

Emersi nello scenario alimentare e dietologico i cibi a calorie negative sono considerati una tra le opzioni più efficaci per dimagrire naturalmente. Questi alimenti offrono un apporto calorico inferiore a quello necessario per il corpo durante la digestione, molte diete sono state finalizzate su questa funzione. Andiamo a scoprire allora qual’è l’esatto funzionamento di questi alimenti e dove è possibile trovarli.

Dimagrire mangiando alimenti a calorie negative, funziona?

La DietaCom. Scritto da Massimo Spattini su "L'Accademia del Fitness".

Le mie  esperienze sul campo, insieme al progredire dei miei studi nel ramo dell’endocrinologia, mi hanno fatto capire l’importanza di un approccio personalizzato che tenga conto soprattutto delle prevalenze ormonali del singolo individuo. Verificando che queste prevalenze si traducono  in una tendenza ad accumulare grasso in determinate zone piuttosto che in altre ho formulato approcci dietologici e di allenamento differenziati rispetto ai morfotipi che ho suddiviso in quattro tipologie: iperlipogenetico, ipolipolitico, ipermisto, ipomisto.